Durante la settimana che precede la Pasqua, la città del Cassero si anima con una delle tradizioni più antiche e coinvolgenti dell'anno. Le processioni religiose si svolgono nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì, creando un'atmosfera unica.
Gli incappucciati delle diverse Compagnie, con le torce in mano, percorrono i vicoli del centro storico portando Croci e simulacri.
La prima processione, il Martedì Santo, ha inizio dalla Chiesa di San Francesco ed è guidata dalla Compagnia di San Antonio, vestita di bianco, che porta la statua di "Gesù nell'orto degli Ulivi".
Il Mercoledì Santo vede la partenza della seconda processione dalla Chiesa di San Francesco, con i confratelli della “Bona Morte” vestiti con cappe nere, che portano la statua di "Gesù legato alla colonna".
Infine, la processione più solenne, il Venerdì Santo, inizia dalla Chiesa della Collegiata con la Compagnia del Gesù, vestita con le cappe blu, che porta la statua del “Cristo Morto”. Le “Pie Donne” portano invece la statua della "Madonna addolorata", mentre la Banda accompagna le processioni con musica solenne.
Un momento altrettanto toccante è il Sabato Santo, quando nella Chiesa della Collegiata si assiste alla “Volata”. A mezzanotte, mentre il coro intona il Gloria, il portone della Chiesa si spalanca e la statua del Cristo Risorto entra, portata di corsa fino all'altare maggiore, tra squilli di trombe e scoppio di castagnole.
Progetto finanziato con fondi FSC
Nell’anno 2022 l’Ambito Turistico Valdichiana Aretina ha partecipato all’avviso per la presentazione di un progetto di intervento rivolto a migliorare l’attrattività delle destinazioni ovvero migliorare la capacità di accoglienza dei territori dal punto di vista turistico. L’obiettivo del progetto è la qualificazione e l’organizzazione dell’offerta turistica per lo sviluppo dei prodotti, con l’allineamento di strumenti, progetti e iniziative dei singoli comuni a livello di ambito.
Le azioni previste sono: