Cortonantiquaria: arte, design e stile a Cortona

Cortonantiquaria festeggia la sua 60esima edizione

Dal 20 agosto al 4 settembre, Cortona torna ad ospitare uno dei più importanti eventi italiani per gli appassionati di antiquariato. Cortonantiquaria festeggia con l’edizione 2022 il suo 60esimo anniversario nel segno dello stile ricercato che da sempre contraddistingue l'evento.

La manifestazione, nata nel 1963 con il nome di Mostra Mercato Nazionale del Mobile Antico, si è nel tempo evoluta nel rispetto delle tendenze e dell’interesse per il settore, assumendo un nuovo nome, un nuovo format e introducendo premi di carattere nazionale, quale il Premio Cortonantiquaria, conferito ogni anno a uomini e donne legati alla città di Cortona che rappresentano un modello ed un esempio alto del genio umano e dell’impegno verso la cultura e la sua diffusione.

Opere provenienti dall’Italia e dal mondo continuano a testimoniare l’attenzione riservata dalla rassegna ad una molteplicità di gusti, scuole, mode e percorsi creativi, in uno spirito di inclusione e celebrazione della diversità.

Ogni edizione si distingue per la selezione di opere di pregio, tra mobili antichi, dipinti, porcellane, statue, tessuti e arazzi, oltre che per momenti di incontro tra antiquari, specialisti del settore e appassionati collezionisti provenienti da tutta Europa.

Affianca Cortonantiquaria la mostra collaterale “Un viaggio nel Futurismo: da Boccioni a Depero” a cura di Simona Bartolena e coordinata da Daniela Porta di Leo Galleries (Monza). L’esposizione è allestita nel foyer dello storico Teatro Signorelli e ripercorre l’intera parabola artistica dell’avanguardia, particolarmente cara a Cortona in quanto città natale di uno dei suoi massimi esponenti, Gino Severini.

La rassegna apre il 20 agosto al Centro Convegni Sant'Agostino, collocato nell’omonimo ex convento, un ambiente completamente restaurato ma che conserva un fascino particolarmente suggestivo, così come Cortonatiquaria, che giunta al suo 60esimo anniversario si dimostra più intrigante che mai.